Il corpo è stato rinvenuto in un campo tra le province di Mantova e di Brescia
Castiglione delle Stiviere. È stato trovato oggi, poco prima delle 16, il corpo di Yana Malayko, la 23enne barista di nazionalità ucraina, scomparsa nei giorni scorsi. Per tale omicidio, avvenuto il 20 gennaio scorso, si trova in carcere l’ex fidanzato Dumitru Stratan, 34 anni.
Il cadavere della giovane era stato occultato.
Il corpo si trovava in un campo al confine tra la provincia di Mantova e di Brescia, poco dopo il cartello di Lonato, dietro ad una azienda florovivaista in mezzo ai rovi.
A ritrovarla oggi, mercoledì 1 febbraio, alle 15.15, una squadra di carabinieri, impegnata dalla mattina nelle ricerche con un gruppo di volontari ed il padre della vittima.
Il corpo è stato rinvenuto sotto una catasta di legna, in una zona di campagna in via Benaco, nei pressi di una centrale elettrica.
Dumitru Stratan, 34enne di nazionalità moldava, è ora in carcere con l’accusa di omicidio premeditato e occultamento di cadavere.
Il 34enne l’avrebbe uccisa nell’appartamento che la ragazza condivideva con la titolare del bar dove la giovane lavorava e sorella del presunto assassino.
Secondo gli inquirenti, dopo l’omicidio, il 34enne avrebbe messo il corpo in un sacco per trasportarlo, di notte, in campagna e nasconderlo.
Domattina i carabinieri del Ris saranno sul luogo del ritrovamento e poi nell’appartamento di Castiglione dove è avvenuto il delitto.
Da chiarire ancora le modalità dell’omicidio, per il quale potrebbe essere stato utilizzato un coltello.
Da parte del presunto omicida non ci sarebbe stata alcuna collaborazione con gli inquirenti per ritrovare il corpo della giovane e per ricostruire la dinamica dell’omicidio.
L’omicidio sarebbe avvenuto alle 2 di notte nell’appartamento con la giovane che sarebbe stata attirata con la scusa che il cane della coppia, affidato all’uomo, stava male.