Una notizia che ha sconvolto il mondo della radio e della musica italiana: Alex Benedetti, direttore di Virgin Radio, è morto tragicamente a Milano all’età di 53 anni. L’uomo si sarebbe tolto la vita lanciandosi dal settimo piano della sede dell’emittente in via Turati. Le immagini delle telecamere di sorveglianza del palazzo hanno ripreso la drammatica scena, confermando la dinamica del gesto estremo.
Secondo le prime ricostruzioni, Benedetti era preoccupato per questioni personali legate a lavori di ristrutturazione del suo appartamento, diventati molto onerosi e, secondo alcuni amici, una vera e propria truffa. Sebbene la polizia stia ancora indagando per chiarire le motivazioni del gesto, le testimonianze raccolte confermano il difficile momento che stava attraversando.
Alex Benedetti, originario di Udine, aveva iniziato la sua carriera nel mondo della musica giovanissimo, a soli 13 anni, come DJ nei locali della sua città. La sua passione per la musica lo ha portato a esibirsi in discoteche e club esclusivi, fino a raggiungere ruoli di spicco nel panorama radiofonico italiano. Nel 2007 era approdato a Virgin Radio, dove aveva scalato le gerarchie fino a diventarne direttore.
Il tragico episodio si è verificato intorno alle 13:20, quando i vigilantes del palazzo hanno trovato il corpo senza vita di Benedetti nel cortile interno. Immediato l’intervento dei soccorsi e delle forze dell’ordine, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. La Procura di Milano ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio, affidato al sostituto procuratore Francesca Crupi, e ha disposto l’autopsia per fare piena luce sull’accaduto.
La notizia della sua morte ha rapidamente fatto il giro del mondo radiofonico, lasciando attoniti colleghi e amici. In segno di lutto, è stata annullata la serata di gala prevista a Sanremo presso Villa Nobel, evento organizzato da RadioMediaset in occasione del Festival della Canzone Italiana, dove erano attesi artisti e rappresentanti delle case discografiche.
Il ricordo di Alex Benedetti rimarrà vivo tra coloro che hanno condiviso con lui la passione per la musica e la radio, un settore in cui ha lasciato un segno indelebile.