Questa notte, Ivano Calzighetti, un 37enne, è stato investito e ucciso, mentre si trovava in strada a bordo della sua bici elettrica.
L’auto investitrice si è fermata per prestare i primi soccorsi. Per lui, purtroppo, non c’stato nulla da fare.
Il drammatico incidente è avvenuto questa notte, alle 2.35, in viale Umbria, all’altezza di via Pistrucci.
Dai primi accertamenti il semaforo in quel momento era funzionante e quindi uno dei due mezzi sarebbe passato con il rosso.
Sul posto chiamato dalla conducente dell’auto, una 25enne, è giunto il 118, che non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
La conducente, è stata denunciata per omicidio stradale.
Secondo i primi accertamenti della Polizia locale il ciclista indossava il casco, che però è saltato via nell’impatto, a causa del quale l’uomo è stato sbalzato lontano subendo gravi traumi alla testa.
Sulla vettura, una Peugeot 206, viaggiavano due persone: oltre alla conducente c’era un suo amico.
La polemica sulla velocità delle bici elettriche a Milano
Infuria a Milano la polemica sulla velocità a 30 km/h per le biciclette elettriche.
Il 9 gennaio è stato approvato dal consiglio comunale di Milano un ordine del giorno che invita il sindaco a “proclamare Milano Città 30, istituendo il limite di velocità in ambito urbano a 30 chilometri orari a partire dal 1° gennaio 2024”.
In tanti sono stati critici a questo fatto ed altrettanti si sono rallegrati. Ma le bici andranno davvero a 30 km/h.
C’è sicuramente che un ordine del giorno infatti non è altro che una domanda del consiglio comunale, per esprimersi su una determinata questione, non un’ordinanza.