Milano – «Se qualcuno pensa che per risolvere i problemi, che certo ci sono ma che vanno affrontati con serietà, di inondare le strade di auto bianche -sottolinea Emilio Boccalini, vice presidente di Taxiblu 02.4040 – senza considerare le specificità della richiesta e senza modulare quindi l’offerta su questa, rischia sicuramente di fare un grande errore.
Perché come ho sottolineato più volte ed è noto a tutti, inseguendo i picchi di domanda stagionali o legati ai brevi periodi di grandi eventi, il rischio poi di creare disoccupati, più che di migliorare il servizio è concreto. Nel recente passato ad esempio, poco prima della imprevedibile quanto dura pandemia, si stava facendo lo stesso errore.
Certo un caso limite ma che vuole sottolineare quanto il delicato equilibrio tra domanda e offerta va, ripeto, certamente rimodulato, ma con gradualità e costante analisi dei numeri in campo. Perché -chiosa Boccalini- possiamo pure mettere in strada 1000 Taxi in più se servono. Ma poi se restano bloccati nel traffico o fermi e vuoti per ore in piazzola non abbiamo certo risolto un problema ma creato o acuito altre criticità».
