L’uomo, un quarantenne brianzolo, si è presentato con il suo legale. A quanto si apprende, avrebbe raccontato la sua versione sulla dinamica dell’incidente e sarebbe stato denunciato a piede libero.
“Il vento parlerà di te in mezzo alla tempesta”. E’ quanto è scritto, come messaggio di addio, sul banco di Elio Bonavita, poi firmato da tutti gli studenti e su cui è stata poggiata una rosa.
Il quindicenne, rimasto ucciso ieri a soli 15 anni in un incidente stradale provocato da un’auto che non si è fermata, frequentava l’istituto Mosé Bianchi di Monza.