A Mozzate, in provincia di Como, un 57enne ha aspettato l’ex moglie mentre andava al lavoro, l’ha aggredita e l’ha portata nel suo appartamento picchiandola.
Poi, dopo averla liberata, ha dato fuoco all’auto nel box e ha tentato di suicidarsi.
Il 57enne dopo avergli teso un agguato lungo la strada, con la forza l’ha condotta in casa dove ha proseguito a picchiarla e interrogarla.
Quando si è reso conto che i suoi sospetti su una relazione della donna con un altro erano infondati, l’ha riportata dove l’aveva sequestrata e, tornato a casa, probabilmente pentito di quel che aveva fatto, ha cercato di uccidersi a coltellate dopo aver dato fuoco alla sua auto, nel garage sotto casa.
La donna non è in pericolo di vita. L’ex marito è stato trasportato in elicottero all’ospedale di Varese.
Ora l’uomo dovrà rispondere di sequestro di persona, maltrattamenti ed incendio doloso.
