Il Museo Diocesano Francesco Gonzaga di Mantova celebra il centenario della nascita del maestro William Girometti (1924-1998) con una mostra retrospettiva dedicata all’artista surrealista.
Curata dalla figlia e storica dell’arte Silvia Girometti, autrice della monografia sulla vita artistica del padre pubblicata da Il Rio, l’esposizione offre una lettura approfondita delle opere dell’artista.
La mostra intende riportare alla luce uno dei protagonisti della stagione surrealista italiana, esaminando con precisione dipinti, sculture e disegni e fornendo chiavi interpretative per comprendere la complessità delle sue opere. A venticinque anni dalla sua scomparsa, l’opera di Girometti continua a brillare per la sua originalità e per l’attenzione ai riferimenti delle avanguardie del Novecento.
Tra i temi indagati che ancora affascinano il pubblico ci sono le metamorfosi, le ibridazioni delle figure e i simbolismi legati agli scacchi. La mostra “Rigore e metamorfosi. Una vita dedicata all’arte” su William Girometti, curata dalla figlia Silvia Girometti, si terrà presso il Museo Diocesano Francesco Gonzaga dal 10 al 25 febbraio 2024, con inaugurazione sabato 10 febbraio 2024 alle ore 16.00.
Per ulteriori informazioni sulla mostra e sull’opera di William Girometti, si consiglia di visitare il sito web ufficiale del Museo Diocesano Francesco Gonzaga.
“Elegante nella strutturazione dell’immagine, felice nella dimensione cromatica, l’artista riesce a creare un’interessante fusione fra l’ironia e la polemica raggiungendo rilevante espressività” (DONINI 1973).
“Artista di razza, …prevale una raffinata eleganza compositiva che comunque non è mai fine a se stessa ma lascia sempre trasparire la netta personalità dell’artista” (VITALI 1973).
“In lui sono presenti l’uno accanto all’atro sogno e realtà pensato e visto, metamorfosi e fedeltà realistica dei particolari. […] Ma soprattutto troviamo in lui quella sensibilità arguta provocata in egual misura dal sentimento e dall’intelletto” (OLIVIERI 1978).
Silvia Girometti ha conseguito due lauree presso l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, dove da anni lavora come bibliotecaria: dalla prima, in Lingue e letterature straniere moderne, sono scaturiti un contributo nel volume Saggi leopardiani (Napoli, Regina 2005) e la monografia Giacomo Leopardi e la cultura inglese (Mantova, CN 2024), mentre dalla tesi della laurea magistrale in Arti visive è nato Scimmie nell’arte (Mantova, Il Rio 2019) a cui sono seguiti Partita d’artista (2021) e Bambini nell’arte (2024), entrambi per Il Rio. Parallelamente ha pubblicato una serie di articoli su riviste specializzate in ambito biblioteconomico e ha conseguito un master su Diritto e fiscalità dei mercati internazionali dell’arte.
Il Museo diocesano Francesco Gonzaga si trova in Piazza Virgiliana 55 a Mantova.
Orari di apertura mercoledì-domenica:9.30-12.00 | 15.00-17.30
Internet: www.museofrancescogonzaga.it