PAVIA. 28 GEN. Non ce l’ha fatta la donna di 55 anni che era stata segregata in casa e malnutrita fino a pesare poco più di una ventina di chili.
La donna è morta questa mattina in ospedale, a Pavia.
In carcere, con l’accusa di abbandono di incapace e sequestro di persona, il convivente, un sessantenne.
La donna, che pesava meno di 20 chili, era stata soccorsa dai medici del 118, chiamati dal convivente che, poche ore dopo, è stato poi arrestato dalla polizia.
Una volta in ospedale, i sanitari hanno accertato la gravità delle sue condizioni e lo stato di profonda malnutrizione in cui si trovava. L’uomo che viveva con lei in un condominio di via Tasso, nel quartiere di Città Giardino, è stato subito portato in Questura, dove è stato sottoposto ad un lungo interrogatorio dove al termine è stato arrestato.