Monza – Il pomeriggio del 9 febbraio 2024, intorno alle 15:30, una segnalazione al numero unico di emergenza-112 ha portato la Polizia ad intervenire presso il negozio “Trony” di Monza, di via Italia 51.
Un dipendente ha riferito la presenza di un uomo molesto, visibilmente agitato e armato di pistola vicino alle casse del negozio.
La Centrale Operativa della Questura di Monza e della Brianza è stata informata della situazione e il dipendente ha fornito una descrizione dettagliata dell’uomo: italiano, circa 70 anni, con un giubbotto rosso e un cappello di lana blu.
L’uomo aveva mostrato una pistola riposta nella fondina come atto intimidatorio.
Gli agenti della Polizia, giunti sul posto, hanno prontamente disarmato e bloccato l’uomo, trovandolo in possesso di una pistola scacciacani di tipo “Glock” calibro 9, con un caricatore contenente 8 cartucce caricate a “salve”.
L’uomo, un italiano di 68 anni residente a Lentate sul Seveso senza precedenti penali, ha dichiarato agli agenti di aver compiuto il gesto in un momento di rabbia.
Aveva portato la propria stampante presso il negozio per la riparazione, ma una volta ritirata si era accorto che il problema non era stato risolto.
Stanco di dover aspettare e frustrato, aveva deciso di mostrare la pistola come tentativo di accelerare la risoluzione del problema.
Per precauzione, gli agenti hanno perquisito l’auto e la casa dell’uomo a Lentate sul Seveso, dove hanno trovato un’altra pistola scacciacani e munizioni in un armadio, oltre a un martello e un’ascia nell’auto, di cui l’uomo non è stato in grado di giustificare il possesso.
L’uomo è stato indagato in stato di libertà per minaccia aggravata e porto di armi o oggetti atti ad offendere.
