La Polizia di Milano ha arrestato sabato scorso tre cubani. Si tratta di due uomini di 32 e 46 anni e una donna di 25 anni. Tutti senza fissa dimora in Italia e con precedenti penali per reati contro il patrimonio, per furto aggravato in concorso.
Durante un’operazione di contrasto ai reati predatori nelle principali vie dello shopping della città, gli agenti della Squadra Mobile hanno notato i tre individui che, con atteggiamento sospetto, seguivano attentamente le persone impegnate negli acquisti e nella cena lungo corso di Porta Ticinese.
La donna e il 32enne camminavano fianco a fianco, mantenendo un contatto visivo con il 46enne che precedeva di qualche metro.
Una volta entrato in un bar ristorante, il 46enne ha osservato la situazione dei clienti seduti ai tavoli e ha fatto segno agli altri due di entrare.
La coppia si è seduta dietro a un gruppo di tre persone, mentre il 32enne ha posizionato la sedia vicino alla giacca di un cliente italiano di 50 anni.
Con un movimento rapido, il 32enne ha rubato una carta bancomat e uno smartphone dalla giacca del cliente prima di fare un segno convenuto agli altri due complici ed uscire dal locale.
I poliziotti della Sesta Sezione della Squadra Mobile li hanno seguiti fino a piazza Sant’Eustorgio, dove il 32enne ha consegnato alla donna ciò che aveva rubato prima di essere fermati e arrestati.
Inoltre, durante la perquisizione, è emerso che il 46enne era in possesso di uno smartphone rubato due ore prima a un cinese di 26 anni, all’interno di un centro estetico in via Bramante, per cui è stato indagato anche per ricettazione.