Ora si trova presso la casa circondariale “Francesco di Cataldo” di Milano San Vittore per rapina ed evasione
La Polizia di Milano ha effettuato un arresto in flagranza di reato nei confronti di un uomo di 48 anni, di nazionalità marocchina e con numerosi precedenti penali. L’uomo è stato accusato di rapina aggravata ai danni di una farmacia nella zona di San Siro e di evasione dai domiciliari.
L’arresto è avvenuto martedì 6 febbraio, intorno alle ore 12, da parte degli agenti della 6^ Sezione “Criminalità diffusa” della Squadra Mobile milanese. La rapina è stata segnalata dopo che un individuo di circa 40 anni, di carnagione olivastra e con il volto coperto da una mascherina chirurgica, ha minacciato il personale della farmacia in piazza Zavattari e si è fatto consegnare circa 300 euro, prima di fuggire.
Le indagini sono state facilitate dalle immagini di videosorveglianza presenti nella farmacia, che hanno portato gli investigatori a concentrarsi su un cittadino marocchino già coinvolto in precedenti reati, incluso un episodio simile avvenuto il 2 dicembre. Nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari, gli agenti hanno notato che l’uomo aveva lasciato la sua abitazione poco prima dell’ora della rapina, indossando gli stessi abiti utilizzati durante il crimine.
Al suo ritorno, l’uomo è stato fermato dalla Polizia di Stato e, durante il controllo, è stato scoperto che portava ancora con sé il bottino della rapina, nascosto nel calzino. Le banconote rubate sono state recuperate all’interno della sua cassetta della posta.
L’uomo è stato arrestato e condotto presso la casa circondariale “Francesco di Cataldo” di Milano San Vittore, in attesa di convalida, con l’accusa di rapina aggravata ed evasione.