Intervento tempestivo della Polizia in viale delle Forze Armate
Nel pomeriggio del 25 marzo, un uomo di 70 anni ha rischiato la vita a Milano, accasciandosi improvvisamente al suolo mentre era seduto al tavolino di un bar in viale delle Forze Armate. Grazie all’intervento rapido di quattro agenti della Polizia di Stato, l’uomo è stato salvato da un possibile arresto cardiaco.
La chiamata ai soccorsi e il primo intervento
L’allarme è scattato intorno alle 16:30, quando una donna, testimone dell’accaduto, ha contattato la Centrale Operativa della Questura di Milano. La donna ha immediatamente prestato i primi soccorsi, slacciando la cintura e i bottoni della camicia del 70enne per favorire la respirazione.
Giunti sul posto, i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno constatato l’assenza di battito cardiaco e di respirazione autonoma dell’uomo. Senza perdere tempo, hanno avviato le manovre di rianimazione cardiopolmonare, mantenendosi in costante contatto telefonico con il personale sanitario del 118 grazie al cellulare della testimone.
Coordinazione e determinazione: il salvataggio
Con l’arrivo di una seconda volante, i quattro agenti si sono alternati nelle manovre salvavita, continuando senza interruzioni fino a ottenere i primi segni di ripresa del 70enne. L’uomo ha ripreso a respirare autonomamente e il battito cardiaco è tornato percepibile.
Quando il personale sanitario è arrivato sul posto, ha confermato la ripresa delle funzioni vitali del paziente. Successivamente, il 70enne è stato trasportato in codice giallo all’ospedale Humanitas di Rozzano per ulteriori accertamenti.
Un intervento da eroi quotidiani
Questo episodio mette in evidenza l’importanza della prontezza e della formazione degli agenti della Polizia di Stato, che, grazie al loro intervento tempestivo e coordinato, hanno salvato una vita.