
Matteo Addino, eleganza e talento genovese sul palco di “Ballando con le Stelle”
Matteo Addino, coreografo e ballerino genovese tra i più apprezzati nel panorama televisivo italiano, continua a brillare nel cast di “Ballando con le Stelle”, il celebre show di Rai 1 condotto da Milly Carlucci. Con la sua competenza, la sua ironia e un carisma che conquista il pubblico, Addino si conferma una delle presenze più amate di questa edizione.
Il coreografo, fondatore della Naima Academy di Genova, non è solo un volto noto della televisione, ma un artista completo, capace di fondere tecnica, sensibilità e comunicazione scenica in un linguaggio immediato e autentico. Nelle ultime puntate, Addino ha attirato l’attenzione dei telespettatori non solo per il suo stile raffinato, ma per le sue analisi sempre profonde e appassionate delle performance dei concorrenti.
Un abito “di luce” dedicato a Nancy Brilli
Tra i momenti più emozionanti della settimana, Addino ha voluto rendere omaggio a Nancy Brilli, dedicandole il suo abito di scena. “Questo vestito l’ho dedicato a Nancy Brilli – ha raccontato – perché era tutto pieno di brillanti e di luce come i suoi occhi. Ho voluto illuminare lo schermo come ha fatto Nancy sulla pista: è stata strepitosa, con una teatralità e un’eleganza dei movimenti da vera regina della televisione”.
Le parole di Addino hanno colpito il pubblico e i fan dell’attrice romana, che si è distinta nel programma per la sua presenza scenica e per la capacità di emozionare con grazia e autenticità. Un gesto, quello del coreografo genovese, che conferma il suo gusto per la teatralità e la sua attenzione al valore simbolico dei dettagli, elementi che fanno della sua danza un linguaggio sempre pieno di significato.
Il tango come racconto emotivo: il plauso ad Andrea De Logu e Nikita
Nel corso della stessa puntata, Addino ha espresso grande apprezzamento per il tango di Andrea De Logu e Nikita, un’esibizione che, a suo dire, ha rappresentato uno dei momenti più intensi della serata.
“Hanno voluto comunicare un tango che diventa il racconto di lasciar andare un amore – ha spiegato – e la sciarpa è diventata il simbolo di quell’amore. Si è capito perfettamente il loro messaggio: lui che se ne va, lei che prova a trattenerlo. È stata una performance meravigliosa, la più bella della serata secondo me, perché ha raccontato una storia attraverso la danza.”
Con queste parole, Addino ha ribadito la sua idea di danza come arte narrativa, capace di unire tecnica e sentimento, gesto e racconto.
Rosa Chemical e l’esplosione di teatralità in pista
Non potevano mancare, poi, i complimenti a Rosa Chemical e alla sua partner, protagonisti di un’esibizione esplosiva. “Per me loro due sono la coppia di quando la danza diventa spettacolo e lo spettacolo vince sempre. Anche se c’è stato poco Jive, le loro performance sono spettacolari: uno show incredibile, pieno di personalità e teatralità.”
Il giudizio di Addino conferma la sua visione moderna e aperta della danza: per il coreografo, ogni esibizione deve trasmettere energia, identità e soprattutto emozione, elementi che trasformano la tecnica in arte viva.
L’evoluzione di un artista che parla con il movimento
Il successo di Matteo Addino a “Ballando con le Stelle” è solo l’ultima tappa di un percorso costruito con impegno e talento. Direttore artistico della Naima Academy, centro di formazione professionale che ha portato a Genova grandi nomi della danza e dello spettacolo, Addino ha collaborato negli anni con trasmissioni di successo e con artisti di fama nazionale.
La sua partecipazione al programma di Rai 1 rappresenta un riconoscimento al suo stile unico, capace di unire disciplina e creatività, tradizione e modernità. In un’edizione in cui il livello tecnico e interpretativo è particolarmente alto, la sua presenza contribuisce a dare profondità e valore al racconto televisivo della danza, ricordando che ogni passo, se fatto con il cuore, diventa emozione condivisa.















































