Il cantante Marco Carta, imputato a Milano, assieme ad un’amica, la 53enne Fabiana Muscas, per un furto di magliette avvenuto lo scorso 31 maggio alla Rinascente in piazza Duomo, ha scelto di essere processato con rito abbreviato e con processo a porte chiuse.
Carta era stato arrestato, poi, però l’arresto non era stato convalidato dal giudice. Mentre per la donna c’era stata la convalida d’arresto.
L’istanza per il rito abbreviato che prevede, in caso di condanna, uno sconto sulla pena con il processo a porte chiuse verrà depositata dal legale di fiducia del cantante il giorno della prima udienza, il 20 settembre.
Il pm, nel mentre, ha acquisito le immagini delle telecamere della Rinascente e ha sentito alcuni dipendenti che erano presenti al momento del furto e che verranno ascoltati durante il processo.
Inoltre ha presentaato ricorso in Cassazione, con l’udienza che è stata fissata per il prossimo 6 novembre, contro la mancata convalida dell’arresto del cantante da parte del giudice.
Marco Carta arrestato per furto aggravato alla Rinascente di Milano
Marco Carta il giudice non convalida l’arresto