L’Inter ha dominato grazie a una prestazione solida e incisiva, soprattutto nella ripresa, dove Davide Frattesi ha segnato due reti in rapida successione (al 50′ e al 67′) seguite dal terzo gol di Lautaro Martinez al 79′. La vittoria segna una pronta risposta nerazzurra dopo il recente pareggio con la Juventus mettendo in luce il carattere della squadra di Inzaghi, mantenendo alta la pressione sulle altre pretendenti alla vetta della classifica.
Empoli – Nei primi 45 minuti Empoli in difesa, Inter in attesa. I padroni di casa avevano mantenuto un buon equilibrio difensivo, bloccando le azioni interiste e cercando di sfruttare le poche occasioni concesse. Con un modulo difensivo compatto, Roberto D’Aversa ha schierato Vasquez tra i pali e una linea difensiva a tre con Goglichidze e Ismajli, nel tentativo di frenare la creatività dell’Inter. Tuttavia, i nerazzurri sono riusciti a mantenere un netto controllo del possesso palla, con Barella e Mkhitaryan protagonisti nella gestione del centrocampo, complice anche la repentina espulsione di Goglichidze, dal 31′ per un brutto fallo su Thuram.
Secondo Tempo: Frattesi sblocca la partita
Al rientro dagli spogliatoi, l’Inter ha decisamente accelerato i ritmi, trovando subito la rete con Frattesi, dimostratosi elemento chiave, segnando una doppietta che ha indirizzato il risultato della gara. Simone Inzaghi ha puntato su un approccio più offensivo, posizionando Thuram e Lautaro come riferimenti avanzati, e sfruttando gli inserimenti di Frattesi stesso, il quale ha saputo creare scompiglio tra le linee difensive azzurre, mostrando la sua capacità di attaccare gli spazi con tempismo. Il secondo gol, nato da un’azione ben organizzata, ha evidenziato l’ottima sintonia tra i reparti nerazzurri.
Finalmente Lautaro
Il terzo gol dell’Inter è arrivato al 79’. Lautaro Martinez, si è sbloccato mettendo la firma finale ad una bella azione di squadra, quella che ha chiuso definitivamente la partita e dimostrando sempre più il suo ruolo centrale nella squadra. Tra le scelte tecniche vincenti di Inzaghi spiccano l’inserimento di Frattesi a centrocampo e l’utilizzo di Darmian sulla fascia destra al posto di Dumfries. Entrambi hanno offerto un contributo significativo, con Frattesi decisivo in fase di attacco e Darmian solido in copertura, confermando che la gestione della rosa da parte del tecnico nerazzurro sta portando risultati positivi.
Da parte Empoli si è notata una certa fatica a trovare soluzioni offensive efficaci, penalizzato dalle limitate opzioni in attacco e dalle assenze che hanno pesato nel bilancio finale. Colombo e Solbakken sono stati tra i pochi a creare qualche apprensione alla difesa nerazzurra, ma senza riuscire a incidere in concreto. Nonostante lo spirito di sacrificio, la squadra toscana non è riuscita a reggere l’urto della qualità interista.
Il tabellino
Empoli (3-4-2-1): Vasquez; Goglichidze, Ismajli, Viti; Gyasi (32′ st Sambia), Maleh (12′ st Henderson), Anjorin (12′ st Pezzella), Cacace; Fazzini, Solbakken (1′ st De Sciglio); Colombo (21′ st Pellegri). Allenatore: D’Aversa
Inter (3-5-2): Sommer; Bisseck, De Vrij (36′ st Palacios), Bastoni (20′ st Pavard); Darmian, Frattesi, Barella, Mkhitaryan (20′ st Zielinski), Dimarco (20′ st Dumfries); Thuram (29′ st Taremi), Martinez. Allenatore: Inzaghi
Arbitro: Marchetti
Marcatori: 5′, 22′ st Frattesi (I), 34′ st Martinez (I)
Ammoniti: Cacace (E), Bastoni (I)
Espulsi: Goglichidze (E)