Poteva andare peggio, certo, viste alcune potenziali avversarie presenti tra le teste di serie (Arsenal, Tottenham, Leverkusen, Villarreal…), ma non si può certo dire che il sorteggio che ha determinato le avversarie del Milan nel girone di Europa League sia stato fortunato. Anzi.
Celtic dalla prima fascia, Sparta Praga dalla seconda e, soprattutto, Lille dall’ultima: è la presenza dei francesi a “destabilizzare” il quadro generale e a rendere il gruppo particolarmente equilibrato e insidioso. In ogni caso, nonostante la qualificazione agonica ottenuta ai calci di rigore, contro il Rio Ave, il Milan ha tutte le carte in regola per qualificarsi ai sedicesimi, come peraltro dimostrano le quote antepost di tutti i bookmakers e casino ottimizzati per smartphone e tablet. Andiamo a conoscere nel dettaglio le tre avversarie dei rossoneri.
Celtic Glasgow
L’eliminazione per mano del Ferencvaros ha rappresentato una delle più grandi sorprese delle qualificazioni per la Champions League: il Celtic, reduce dal nono campionato scozzese di fila, resta però un avversario da prendere con le molle. Lo scorso anno gli scozzesi hanno dominato il girone di Europa League in cui era presente anche la Lazio, battuta sia all’andata che al ritorno. Sulla panchina siede sempre Lennon e rispetto all’ultima stagione non ci sono grosse novità in rosa: è arrivato il centravanti Ajeti, il greco Barkas è il nuovo portiere e chissà che per l’appuntamento di Europa League non possa esserci anche un ex Milan come De Sciglio, in uscita dalla Juve. Occhio a Edouard, punta capace di segnare 27 gol e regalare 19 assist nelle 45 presenze ufficiali dell’ultima stagione.
Sono diversi i precedenti col Celtic, il Milan ha un bilancio di 7 vittorie, 3 pareggi e una sconfitta. Una soffertissima vittoria nella Champions League 2006-07, con una vittoria ai supplementari a San Siro firmata Kakà, lanciò gli allora uomini di Ancelotti verso la conquista della coppa.
Sparta Praga
Dalla seconda fascia è spuntato l’avversario sulla carta più semplice: i cechi sono reduci dal terzo posto nel campionato locale ed hanno ceduto diversi elementi nell’ultimo calciomercato. Insomma, Kotal è partito con un nuovo gruppo nel quale spicca il nome di Kozak, ex Lazio e Brescia, oltre al giovanissimo Hlozek, punta di 18 anni e uno dei prospetti più interessanti del calcio ceco. A favore del Milan anche i precedenti che parlano di 4 vittorie e 2 pareggi: l’ultima volta che le due squadre si sono incrociate risale alla Champions League 2003-04, 0-0 a Praga e 4-1 a San Siro (doppietta di Shevchenko e sigilli di Inzaghi e Gattuso).
Lille
Anche il Lille fu avversario nell’ultima Champions vinta dal Milan, durante la fase a gironi (0-0 in Francia, 2-0 per i transalpini a San Siro coi rossoneri già qualificati), chissà che non possa essere un buon presagio per i ragazzi di Pioli. La squadra bretone ha un’incredibile capacità di restare ad alti livelli nonostante le cessioni milionarie che si susseguono negli anni: nelle ultime due stagioni, ad esempio, sono partiti calciatori del calibro di Pepé, Gabriel e Osimhen.
Al momento della sospensione, divenuta poi cancellazione, dell’ultima Ligue 1, il Lille era quarto, a -1 dalla zona Champions, competizione frequentata assiduamente negli ultimi anni. La nuova stagione è partita bene, i “dogues” sono secondi in campionato (-2 dal Rennes): durante il calciomercato sono arrivati i vari Burak Yilmaz, l’esperto attaccante turco, Karnezis dal Napoli e la punta David, dal Gent. In rosa ci sono anche il richiestissimo Soumaré, Jonathan Bamba, e l’ex enfant-prodige Renato Sanches, un passato al Bayern Monaco. Vale la pena ricordare che il club transalpino è nell’orbita del fondo Elliott.