MILANO. 10 AGO. Per la prima volta il Teatro alla Scala rimarrà aperto anche ad agosto con un programma ricco di appuntamenti speciali.
Dal 12 agosto al 4 settembre, nell’ambito del “Festival delle Orchestre Internazionali per Expo”, il Teatro alla Scala porta a Milano e alla ribalta internazionale di Expo le orchestre e i cori del “Sistema Nacional de Orquestas y Coros Juveniles e Infantiles de Venezuela”, la rete di orchestre fondata da José Antonio Abreu che coinvolge ogni anno oltre 400.000 bambini e nel 2015 punta a 500.000. Si tratta del più ricco e vasto progetto per il progresso culturale e sociale mai sviluppato attraverso la musica: nato in Venezuela, “El Sistema” è stato imitato in numerosi Paesi in tutto il mondo ed è arrivato anche in Lombardia con una rete di orchestre giovanili. Tra i direttori: Riccardo Chailly e Gustavo Dudamel.
Dal 19 agosto al 2 settembre torna alla Scala un grande classico: La bohème di Puccini nella storica messinscena di Franco Zeffirelli, che acquista un’inedita sfumatura sudamericana grazie all’Orchestra sinfonica e Coro Nacional Juvenil Simón Bolívar diretti da Gustavo Dudamel con un importante cast in cui spiccano le voci di Maria Agresta e Vittorio Grigolo.
Mentre fino al 10 agosto (2 e 10 agosto ScalAperta) continuano le repliche del Barbiere di Siviglia, caratterizzato dalla collaborazione tra i grandi nomi come Leo Nucci, Ruggero Raimondi, Massimo Cavalletti e Alessandro Spina che dividono il palcoscenico con gli allievi dell’Accademia Teatro alla Scala per una fresca versione dell’opera italiana più eseguita al mondo.
FRANCESCA CAMPONERO