Home Spettacolo Spettacolo Milano

Francesco Sacco presenta il nuovo album a Triennale Milano

0
Francesco Sacco presenta il nuovo album a Triennale Milano

Francesco Sacco presenta per la prima volta live il suo disco d’esordio “La voce umana” un album intimo e senza tempo disponibile in digitale e in formato LP. Sabato 26 settembre alle ore 18.30, Triennale Milano

Sabato 26 settembre l’eclettico cantautore milanese Francesco Sacco presenterà per la prima volta dal vivo nel Giardino di Triennale Milano, (ore 18:30 – ingresso libero) il suo album d’esordio “La voce umana”, un disco introspettivo e senza tempo, disponibile in digitale e in formato LP.

https://francescosacco.lnk.to/LaVoceUmana

Durante la serata il cantautore, accompagnato da Davide Andreoni (chitarra elettrica e organetto) e Luca Pasquino (tastiere), presenterà tutti i brani de “La Voce Umana”. Il disco, il cui titolo fa riferimento all’omonima opera teatrale di Jean Cocteau, è caratterizzato dalla fusione di elementi classici del cantautorato con sintetizzatori e theremin e verrà eseguito integralmente dal vivo, intervallato da momenti di conversazione con l’artista.

A moderare l’incontro ci sarà Ray Banhoff, scrittore, fotografo e collaboratore di Rolling Stone Italia. L’appuntamento si inserisce all’interno della programmazione di “Triennale Estate”, la rassegna di talk, di proiezioni e di concerti di Triennale Milano.

“La Voce Umana” è un album scritto, composto e prodotto dallo stesso Francesco Sacco, registrato e mixato a Milano da Davide Andreoni e Giacomo Zambelloni presso “Everybody on the Shore” e masterizzato da Maurizio Giannotti. Le otto tracce di “La Voce Umana”, attraverso le quali Francesco Sacco racconta il complesso universo delle relazioni umane, si incastrano come gli appartamenti di un condominio immaginario, nel quale, parallelamente, trovano spazio tante storie diverse. I testi dell’album, introspettivi e fortemente autobiografici, si fondono con sonorità che giocano ad accostare elementi tipici del cantautorato ad elementi inaspettati: un sound nuovo e classico allo stesso tempo, faccettato e contraddittorio come i temi trattati, introdotti dalla campionatura dell’omonimo monologo di Jean Cocteau con la quale si apre l’album: la ricerca di contatto, l’introspezione e la relazione.

Questa è la tracklist del disco: “La Voce Umana”, “L’Invenzione del Blues”, “Berlino Est”, “Piove a Nagasaki”, “Maria Maddalena”, “A Te”, “Il Lido di Venezia”.

Francesco Sacco nasce a Milano il 24 giugno 1992 ma trascorre infanzia e adolescenza a Novara, dove inizia ad ascoltare e studiare musica: da bambino studia musica classica, poi si innamora del blues, del rock anni ’70 e del cantautorato. Negli anni dell’università a Milano inizia a collaborare come redattore con varie riviste di critica musicale, incontra il mondo del teatro e della danza contemporanea e firma colonne sonore e direzioni musicali per decine di spettacoli. Allo stesso tempo Francesco studia i software musicali e il sound design, collabora con vari brand di moda e design, tra cui Marni e Marco Rambaldi e produce dischi per altri artisti. Il fascino per il mondo dell’arte lo porta a fondare il collettivo Cult of Magic insieme a Giada Vailati e a Samira Cogliandro, gruppo di artisti dedito ad arti performative, danza contemporanea, teatro e musica, con le cui performance gira tutta Italia.