Domani al Castello Sforzesco di Milano “Electroclassic Summer Night”, anteprima di “Electroclassic Festival” in programma a Milano dal 22 al 28 novembre.
Protagonista della serata l’arpista pluripremiata e vincitrice di un Latin Grammy, Floraleda. Evento inserito all’interno della rassegna Estate Sforzesca 2020
#estatesforzesca
Domani al Castello Sforzesco di Milano si terrà “ELECTROCLASSIC SUMMER NIGHT” (Cortile delle Armi – inizio concerto ore 20.45), anteprima di “Electroclassic Festival”, rassegna musicale in cui l’elettronica incontra le sonorità degli strumenti tradizionali, in programma a Milano dal 22 al 28 novembre 2020.
Protagonista della serata l’arpista pluripremiata e vincitrice di un Latin Grammy FLORALEDA, che per l’occasione si esibirà con la sua arpa espansa in chiave elettronica proponendo un repertorio di sue composizioni e brani di Olafur Arnalds, Ludovico Einaudi e Jim Perkins.
L’evento, organizzato con la collaborazione di Ottavanota, fa parte della rassegna Estate Sforzesca 2020, palinsesto di iniziative che accompagna la ripresa dello spettacolo dal vivo e delle attività culturali, promosso e coordinato dal Comune di Milano|Cultura e da “Aria di Cultura”.
Per info sull’evento: www.electroclassicfestival.com
Floraleda Sacchi si distingue per un originale percorso musicale che unisce arpa acustica con l’elettronica, musica classica, minimale e pop. Forte di una solida formazione, intraprende una carriera classica di successo che la porta a vincere 16 premi in concorsi internazionali. Dopo aver registrato album per Decca e Deutsche Grammophon, decide di fondare la sua etichetta, Amadeus Arte, al fine di intraprendere un percorso musicale più personale e sviluppare una nuova identità artistica.
Electroclassic Festival è un progetto nato nel 2019 da un’idea di Amadeus Arte, già organizzatore dal 2006 del prestigioso LakeComo International Music Festival e attivo nella promozione di artisti e compositori, organizzato in collaborazione con BigBox, editore dell’omonima freepress specializzata, della testata MusicEdu e co-organizzatore del FIM, Salone della Formazione e dell’Innovazione Musicale di Milano. L’idea fondante del festival Electroclassic è proporre al pubblico una selezione di progetti di musica dal vivo, la cui caratteristica comune è quella di sfruttare le moderne tecnologie digitali per arricchire le personalità timbriche degli strumenti tradizionali in chiave espansiva e non limitativa. Si tratta cioè di concerti in cui l’elaborazione del suono tramite dispositivi elettronici avviene nel rispetto delle specificità acustiche dello strumento musicale, sia esso un pianoforte, una fisarmonica, uno strumento a fiato, ad arco o a percussione.
La precedente edizione del festival, ha visto la partecipazione di Paolo Lagazzi + Laboratorio di Informatica Musicale – UNIMI (Spazio Tadini), Fabrizio Paterlini (Ottavanota Auditorium), Sara Calvanelli (Spazio Tertulliano), Eloisa Manera (Magazzino Musica), Maria Luisa D’Eboli + Piero Chianura (Spazio Tadini) e Floraleda (La Capsula Base Milano).
BIOGRAFIA FLORALEDA
Musicista, compositrice e produttrice, Floraleda Sacchi si distingue nel suo originale percorso musicale che unisce arpa acustica con l’elettronica, musica classica, minimale e pop.
Dopo aver maturato una solida formazione, Floraleda intraprende una carriera classica di successo che la porta a vincere 16 premi in concorsi internazionali, un Latin Grammy, nel 2018, con il progetto per arpa e orchestra d’archi Magica y Misteriosa, e a suonare a Carnegie Hall New York e nelle principali sale da concerto del mondo.
Dopo aver registrato album per Decca e Deutsche Grammophon, decide di fondare la sua etichetta, Amadeus Arte, e intraprendere un nuovo percorso più personale nel fare musica, componendo propri brani e applicando elettronica, looper ed effetti all’arpa, per sviluppare un suono estremamente personale e una nuova identità artistica. Il suo primo progetto in questa direzione, #Darklight (2017), rimane per molto tempo in vetta alle classifiche in vari paesi del mondo.
Descritta dalla critica come una delle più interessanti arpiste sulla scena internazionale: “s’inventa un capitolo affascinante della storia moderna dell’arpa” (La Repubblica), “la miglior arpa che abbiate mai sentito” (American Record Guide) Floraleda sta rivoluzionando l’immagine dell’arpa. Ha studiato in Italia, Stati Uniti e Canada, ottenendo 16 premi in concorsi e numerosi riconoscimenti.
Si è esibita in Europa, Nordamerica, Sudamerica, Africa e Asia in grandi sale da concerto tra cui: Carnegie Hall (New York), Gewandhaus (Lipsia), Glenn Gould Studio (Toronto), Konzerthaus (Berlino), Teatro Solis (Montevideo), Museo Blanco (Buenos Aires), Auditorium della Conciliazione (Roma), Quintai Hall (Wuhan), Acropolium de Carthage (Tunisi), Hall Alti (Kyoto), ecc.
Ha inciso più di 20 dischi, piazzandosi anche ai vertici della classifica classica, per Decca, Deutsche Grammophon, Brilliant Classics, Amadeus Arte. Floraleda ha composto musica per il teatro e il cinema. Senza dubbio Floraleda Sacchi – con le sue composizioni, attraverso la musica che seleziona con cura per i suoi concerti e con uno strumento così insolito e versatile come l’arpa – crea un’esperienza sonora intensa ed inusuale che regala emozioni.
Info Floraleda: www.floraleda.com