GROSSETO. 8 OTT. I vigili del fuoco hanno individuato, all’interno della nave all’altezza del ponte 3, i resti del corpo di uno dei due dispersi.
Potrebbe trattarsi del giovane Russel Rebello secondo i primi rilievi. A riferirlo la Protezione civile precisando che prima di darne comunicazione agli organi di informazione, sono stati informati i familiari.
Nel frattempo continua il processo per il naufragio e sono state ascoltate le registrazioni sul ponte di comando della Concordia in cui il comandante, Francesco Schettino, chiese all’ufficiale cartografo di cambiare la rotta della nave. Ascoltata anche la testimonianza di Simone Caressa, l’ufficiale in seconda di coperta responsabile dei piani di viaggio e delle rotte. Caressa ha confermato che l’ordine sia stato dato dal comandante in persona: “Mi disse di tracciare la rotta. Fissammo il passaggio a mezzo miglio dal pericolo piu’ vicino al Giglio perche’ in quel punto avremmo avuto un fondale di circa 100 metri”.