Siamo ancora a fine novembre e nonostante questo l’Inter di Antonio Conte è già al primo spartiacque della sua stagione calcistica. La Champions è a un bivio e molto passa dal prossimo appuntamento della fase a raggruppamenti che vedrà i nerazzurri impegnati in casa contro il Real Madrid di Zinedine Zidane.
La situazione nel gruppo di Inter e Real Madrid
Al termine delle prime tre partite del raggruppamento è l’Inter a pagare il prezzo più alto con soli 2 punti raccolti e il momentaneo ultimo posto. Anche lo Shakhtar Donetsk, strapazzato nella semifinale della scorsa edizione dell’Europa League, è davanti alla Beneamata. Gli ucraini condividono con il Real Madrid il secondo posto a quota 4 punti e inseguono a 1 punto di distanza il Borussia Moenchengladbach che per ora guida il girone. Nulla è ancora perduto per Lukaku e compagni ma i sogni Champions della squadra nerazzurra passano necessariamente dal prossimo match contro le merengues.
E non è un caso, infatti, se al momento, secondo i bookmaker l’Inter è inserita nel lotto delle outsider nelle quote sul vincente Champions League con alcuni operatori che pagano questa ipotesi anche oltre 40 volte la posta.
Per raggiungere questo obiettivo è necessaria un’ulteriore crescita del team nerazzurro che passa anche da una maggiore consapevolezza dell’organico nella sua interezza. E poi serve sicuramente un’altra Inter rispetto a quella vista nella gara di Madrid di alcune settimane fa persa per 3-2 ma anche nel confronto con la squadra scesa in campo domenica a San Siro contro il Torino.
Troppe ancora le distrazioni per il reparto arretrato anche perchè non sempre Lukaku e Lautaro possono contribuire a ribaltare la situazione come accaduto nella sfida vinta in rimonta contro i granata con il punteggio finale di 4-2.
I precedenti fra Inter e Real Madrid
Con la sfida di mercoledì sera a San Siro il numero di scontri diretti fra Real Madrid e Inter in gare ufficiali salirà a quota 17. La competizione che ha ospitato il maggior numero di volte la sfida fra queste due squadre è proprio la Champions League (prima denominata Coppa Campioni): finora sono 10 le partite fra Inter e Real Madrid giocate in questa competizione.
Nell’era Champions i due club si sono incontrati finora in tre occasioni (oltre alla gara di alcune settimane fa, Real Madrid e Inter si sono incontrate nella stagione 1998/1999 nella fase a raggruppamenti con una vittoria per parte e in cui le due squadre hanno fatto valere il fattore campo.
Il primo duello tra le due formazioni risale, invece, alla Coppa Campioni del 1964. Si tratta della finale dell’edizione 1963/1964 del massimo torneo continentale con l’Inter di Helenio Herrera che affrontò il mitico Real Madrid di Puskas, Gento e Di Stefano al Prater Stadion di Vienna.
Il leggendario Dream Team del presidente Santiago Bernabeu non era più così impossibile da battere come lo era stato nelle prime cinque edizioni del torneo. Infatti, dopo la cinquina fra 1955 e 1960 per il Real nelle tre edizioni successive della Coppa dei Campioni arrivarono altrettante delusioni, seppur differenti fra loro: l’eliminazione agli ottavi di finale per mano del Barcellona nell’edizione 1960/1961, il ko in finale contro il Benfica di Bela Guttmann nel maggio del 1962 e l’eliminazione contro l’Anderlecht addirittura nel primo turno dell’edizione successiva, quella vinta per la prima volta da una squadra italiana, il Milan, nella finale vinta 2-1 contro il Benfica.
Un anno dopo ecco così un’altra squadra italiana in finale, appunto l’Inter di Herrera che si trova di fronte un Real Madrid determinato a riprendersi il trono d’Europa ma con meno convinzioni rispetto ai fasti e all’aura di invincibilità del passato. E infatti, la finale in terra austriaca vinta per 3-1 dai nerazzurri certifica la nascita della Grande Inter, l’ascesa del calcio italiano e la progressiva chiusura del ciclo del Real Madrid delle leggende.