Sorella di Nadia, nel 2018 aveva rinunciato ai Giochi di Corea. I funerali sabato
Mondo dello sci sotto choc: Elena Fanchini non ce l’ha fatta. L’ex sciatrice azzurra è morta a soli 37 anni nella sua casa di Solato in provincia di Brescia.
Si è arresa ad tumore che aveva sconfitto ma che dalla scorsa estate aveva ripreso vigore.
Elena Fanchini era nata a Lovere il 30 aprile 1985 ed è la sorella maggiore di Nadia, atleta di livello della nuova valanga rosa e di Sabrina.
Elena Fanchini ha partecipato a sei edizioni iridate e a tre Olimpiadi
Elena, quando non aveva neppure 20anni, in carriera ha vinto un argento nella discesa libera a Bormio ai Mondiali del 2005 arrivando secondo dietro Janica Kostelic.
Ha preso parte a sei edizioni iridate e a tre Olimpiadi.
In Coppa del mondo conquistò due vittorie in discesa a Lake Louise nel 2005 e dieci anni dopo a Cortina.
Poi un infortunio e la malattia sospendendo l’attività agonistica prima dei Giochi in Corea.
Poi il ritorno, nel 2018, sugli sci, con la sconfitta della malattia ed ancora un infortunio in allenamento a Copper Mountain con frattura del perone.
Un’operazione l’aveva messa in piedi nel 2019 ed era tornata a sciare per passione.
L’estate scorsa una nuova ricaduta per l’intestino ed una nuova lotta che la sciatrice, purtroppo, non è riuscita a vincere.
Elena Fanchini. L’ultimo saluto
La camera ardente è allestita presso l’abitazione a Solato di Pian Camuno in via Tavole, dove venerdì 10 febbraio alle ore 19 si terrà la veglia di preghiera.
I funerali si svolgeranno a Solato, nella Parrocchiale di San Giovanni Battista, sabato 11 alle ore 10.30, muovendo dall’abitazione con corteo a piedi.
Al termine della funzione il feretro proseguirà per la cremazione.